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I mercatini di Camden

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Secondo appuntamento con la rubrica ‘Londra e dintorni’. Quest’oggi ci soffermiamo a parlare dei mercatini di Camden Town, il quartiere a nord di Londra (si raggiunge con la linea nera – northern line) che da qualche anno è pienamente inserito nei circuiti turistici della città. Questo che era il tempio dei famosi punk londinesi, ha oggi un aspetto un pò diverso anche se ha mantenuto intatte le sue peculiarità di quartiere per così dire ‘trasgressivo’. Usciti dalla stazione della metropolitana, ciò che ci colpisce di Camden sono le bizzarre e sgargianti insegne dei negozi lungo la strada principale dove impazzano tatoo e piercing shop e dove campeggiano le famose scarpe Dr Martens nelle versioni più insolite.

Proseguendo il percorso si raggiunge il Camden Market, e lì ha inizio il viaggio alla scoperta di insoliti oggetti artigianali realizzati per lo più con materiali reciclati, come una bancarella di bijoux realizzati con vecchi pezzi di pc. Addentrandoci scopriamo che l’intera area – vastissima – è stata ricavata da originarie stables – stalle – dell’Ottocento. Nei meandri di questo mercato labirintico si trovano negozi di dischi alternati a bancarelle indiane; l’aria è intrisa di odori di piatti esotici: cucina thai, giapponese, cinese, indiana, e…immancabili fish and chips! Una sosta con un buon sushi e poi via, si continua la perlustrazione della restante parte dei mercatini dove abbondano, tra l’altro, coloratissimi negozi vintage che gli appassionati del genere non potranno non apprezzare.

Lasciati i mercatini, una passeggiata lungo il Regent’s Canal ci conduce fino al Regent Park dove siamo pervasi da una piacevole sensazione di quiete dopo la frenesia di Camden. Questa è un’altra delle magie di Londra…

Testo e foto di A.L.V.


2 commenti

  1. Erica ha detto:

    Assolutamente perdutamente innamorata dei mercatini di Camden Town!!!

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Autorizzazione del Tribunale di Catania n.6 del 02/03/2010 – Editrice MLV Edizioni Direttore responsabile: A. Li Volsi